ROMA, 23 OTTOBRE – Da sempre la paura di invecchiare ci spinge a ricorrere a terapie e interventi per limitare gli effetti del tempo. A lungo, infatti, la “medicina difensiva” è stata la risposta ai problemi e alle paure di tutti. Ma cosa cambierebbe se potessimo giocare d’attacco?

Cosa cambierebbe se potessimo vivere più a lungo e in salute, limitando malattie e fragilità?

David Della Morte Canosci, fra i più grandi esperti internazionali in longevità, ci svela con il suo libro “La strada contro il tempo. Alla scoperta dell’algoritmo rivoluzionario” (De Agostini editore) che invecchiare bene è possibile, ma solo se siamo disposti a cambiare strategia, intraprendendo un nuovo viaggio.

Come per tutti i viaggi, occorre individuare una traiettoria: capire da dove veniamo – la genetica, il nostro DNA – e dove siamo ora – l’epigenetica, le alterazioni che l’ambiente e le nostre abitudini hanno prodotto sui nostri geni. Solo tenendo conto di questi fattori potremo comprendere l’obiettivo finale, il più importante: dove vogliamo andare.

Questo libro ci permetterà di dialogare con i maggiori esperti nel campo dell’alimentazione, della neurologia, della sociologia, della chirurgia estetica e perfino della matematica, rivolgendo loro le domande che un po’ tutti vorremmo porre.

L’obiettivo è avere in mano strumenti che ci aiutino a individuare i nostri punti deboli e gli aspetti su cui lavorare, per costruirci su misura un percorso antinvecchiamento efficace. E non solo. Grazie alle tecniche di machine learning, infatti, presto sarà anche possibile ricavare un rivoluzionario “algoritmo di longevità”, in grado di indicarci le migliori strategie per vivere bene e a lungo.

Una formula che può cambiare la vita di tutti noi, sia di chi si avvicina alla terza età sia di chi è ancora nel fiore degli anni. Per accedere alla vera longevità, scoprire il segreto di ogni bellezza interiore ed esteriore, e capire che non è mai troppo tardi per iniziare a stare bene.

Shares
Abilita le notifiche OK No grazie