ROMA – L’Associazione Italiana Celiachia Lazio (AIC Lazio) esprime la propria profonda soddisfazione per l’approvazione della nuova Legge Regionale sulla Celiachia, un traguardo atteso che segna un significativo passo avanti nell’inclusione e nel miglioramento della qualità di vita delle persone celiache nel Lazio.

La legge, presentata ufficialmente il 12 giugno 2025 presso la Sala Mechelli del Consiglio Regionale del Lazio, è il frutto di un percorso di collaborazione virtuosa tra le istituzioni regionali e l’AIC Lazio che ha fornito un contributo determinante in tutte le fasi dell’iter legislativo.

Con oltre 26.854 persone celiache diagnosticate, il Lazio si conferma la seconda regione italiana per numero di diagnosi, rappresentando circa il 10,1% del totale nazionale. Tuttavia, si stima che il numero reale delle persone celiache possa essere significativamente superiore, raggiungendo circa il 2% dell’intera popolazione, evidenziando una forte sottodiagnosi.

La nuova Legge Regionale introduce misure concrete e innovative per affrontare le sfide quotidiane delle persone celiache, con alcuni focus su:

• Sostegno economico e flessibilità: Previsti 400.000 euro per il 2025, 450.000 euro per il 2026 e altrettanti per il 2027. Un aspetto di particolare rilievo è l’impegno a incentivare l’utilizzo di buoni nella grande distribuzione, con la possibilità di mutuo utilizzo anche in altre Regioni, garantendo maggiore libertà e accessibilità all’acquisto di alimenti senza glutine.
 Formazione e informazione: Stanziati 100.000 euro annuali (2025-27) per la coltivazione di cereali senza glutine.

Vengono inoltre rafforzati la formazione per il personale sanitario e i corsi specifici sulla Celiachia, elementi cruciali per migliorare la diagnosi e la gestione della patologia.
• Supporto e collaborazione: Verrà istituito uno Sportello informativo presso ogni ASL, un tavolo tecnico permanente e la collaborazione con AIC Lazio, in quanto associazione rappresentativa del terzo settore sul tema, per garantire un monitoraggio costante e un’implementazione efficace delle nuove disposizioni.

“Oggi è un giorno di grande orgoglio per l’Associazione Italiana Celiachia Lazio e per tutte le persone celiache della nostra regione.” dichiara Angelo Mocci, Presidente di AIC Lazio APS. “Questa legge non è solo un atto normativo, ma un simbolo tangibile del frutto della collaborazione tra la società civile e le istituzioni verso le esigenze di una comunità che merita piena inclusione e qualità di vita.

In tutto l’iter legislativo abbiamo dato il nostro contributo, ritenuto fondamentale dalla compagine istituzionale del Consiglio Regionale del Lazio, che ringraziamo per sensibilità e impegno, e continueremo a monitorare l’implementazione della legge con la massima dedizione, lavorando affinché il Lazio diventi un modello da seguire per lo sviluppo di normative analoghe in altri territori.

L’opportunità del mutuo utilizzo dei buoni, in particolare, rappresenta un passo avanti epocale che faciliterà enormemente la vita delle nostre persone celiache.”

Il ruolo cruciale della diagnosi precoce e del mantenimento di un’alta attenzione scientifica sulla celiachia è sottolineato dagli esperti.

“La celiachia non è una semplice intolleranza, ma una patologia autoimmune che richiede una diagnosi tempestiva e un rigido regime alimentare,” afferma il Prof. Italo De Vitis, Presidente Comitato Scientifico AIC Lazio. “È fondamentale non abbassare la guardia: la sottodiagnosi è ancora un problema significativo, e si stima che per ogni caso diagnosticato ce ne siano molti altri non ancora individuati.

Questa legge, favorendo la formazione e l’informazione, potrà contribuire a ridurre questo gap diagnostico, garantendo a più persone l’accesso alle cure e al supporto necessari.”

“È cruciale mantenere alta l’attenzione sul rigore nelle etichettature dei prodotti senza glutine e sulla corretta informazione ai consumatori,” aggiunge il Dott. Gianmarco Giorgetti, Ospedale S. Eugenio e Comitato Scientifico AIC Lazio. “La patologia celiaca è complessa e richiede una gestione attenta.

La Legge Regionale rappresenta un passo avanti importante per sensibilizzare la popolazione e i professionisti della salute sulla necessità di una diagnosi accurata e di una gestione appropriata della dieta senza glutine, unica terapia per la celiachia. Le azioni messe in campo da AIC Lazio anche sul fronte della ristorazione rappresentano un avamposto di inclusione e di qualità della vita oltre che della salute dei celiaci”.

AIC Lazio invita tutte le persone celiache e i loro familiari a informarsi sulle novità introdotte dalla legge, a partecipare attivamente alle iniziative che verranno promosse e a contattare l’Associazione per qualsiasi supporto o chiarimento. L’obiettivo comune è lavorare insieme per migliorare ulteriormente l’inclusione e la qualità di vita delle persone celiache, garantendo un futuro sempre più sereno e privo di barriere.

L’Associazione Italiana Celiachia Lazio (AIC Lazio) è un’organizzazione di volontariato impegnata nella tutela e nel supporto delle persone celiache e nella diffusione della conoscenza sulla celiachia. Da anni, AIC Lazio promuove la ricerca, l’informazione e l’assistenza, contribuendo attivamente al miglioramento della qualità di vita delle persone celiache.

Shares
Abilita le notifiche OK No grazie