In calce al 25° anniversario della fondazione della Banca delle Cornee di Lucca riceviamo e pubblichiamo:
“L’anniversario non è solo un’occasione per celebrare i successi della Banca delle Cornee di Lucca, ma anche per ricordare e onorare il contributo straordinario fornito da Vincenzo Passarelli alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema della donazione e del trapianto di organi e tessuti. Vincenzo è stato Presidente Nazionale dell’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) per tre mandati, dal 2004 al 2016, per ben 12 anni mentre agli inizi degli anni 2000 per altri 4 anni è stato addetto stampa nazionale. Ha caratterizzato positivamente per anni e anni i 50 anni di AIDO. Passarelli ha rappresentato una figura chiave per la promozione della donazione di organi in Italia. Ha dedicato la sua vita alla causa della donazione, lavorando instancabilmente per accrescere il numero dei donatori nel nostro Paese.
Una delle sue attività più significative è rappresentata dal contributo fondamentale fornito alla stesura e all’approvazione della legge n. 91 del 1999 “Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti”, la cosiddetta Legge Quadro sulla donazione e il trapianto di organi e tessuti.
Ancora nel gennaio 2023, seguiva costantemente il procedere della discussione sugli sviluppi del corpo normativo e, in occasione dei lavori degli Stati Generali della Rete Trapiantologica a Roma, a margine delle ultime posizioni istituzionali, si chiedeva se Aido avesse recentemente seguito e partecipato alle sedute e quale fosse il ruolo e la posizione odierna dell’Associazione. Si rammaricava del fatto che l’argomento non fosse stato mai affrontato in Giunta, in Consiglio Nazionale e nella conferenza dei Presidenti. Che non fossero stati informati e coinvolti nemmeno i Gruppi comunali, le Sezioni provinciali e i Consigli Regionali, come invece era stato fatto negli anni d’oro, durante i quali si era discusso della necessità di avere una legge più adeguata sia dal punto di vista dell’organizzazione che del problema del consenso.
Per l’occasione aveva scritto un elenco dettagliato di iniziative storiche – che si riporta integralmente che in molti oggi faticano anche solo a ricordare:
1980, 23÷25 maggio – San Pellegrino Terme
2° Convegno di studi sui prelievi e trapianti di organo (vengono approvati in un’assemblea plenaria gli emendamenti al nuovo disegno di legge sui trapianti, predisposto dalla Commissione Sanità della Camera.
1990, 23 aprile – Roma
5.000 aderenti, provenienti da tutta Italia, sfilano per le vie di Roma, dal Colosseo a Piazza San Pietro, dietro uno striscione con su scritto: ”In silenzio, insieme per la vita”
1991, 7 giugno – Roma
Nel corso di una conferenza stampa presso l’Hotel Nazionale di Roma AIDO denuncia che nel 1990 sono morte oltre 600 persone in attesa di trapianto e che sono stati effettuati 287 prelievi a fronte della disponibilità di 1.136 potenziali donatori.
1992, 23 gennaio – Roma
AIDO deposita in Cassazione 50.000 firme raccolte in tutta Italia per una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Modifica dell’art. 6 della legge 2 dicembre n. 644 del 1975”.
1996, 23 Aprile – Roma
AIDO, ANED, ACTI depositano in Cassazione 102.386 firme raccolte in tutta Italia per una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Modifica dell’art. 6 della legge 2 dicembre n. 644 del 1975”
2010, 9 marzo – Roma
Consegnate al CNT “NOTE A.I.D.O. SULLA REVISIONE DELLA LEGGE 91/99”.
Grazie alla sua determinazione e alla sua capacità di mobilitare consensi, Vincenzo ha contribuito a creare un quadro legislativo che ha facilitato e regolamentato la donazione di organi in Italia, aumentando il numero di trapianti e salvando molte vite.
Come volontario addetto alla comunicazione nazionale contribuisce nel 2002 alla realizzazione della 1a “Giornata nazionale AIDO di informazione e autofinanziamento”. In circa 20 anni di ininterrotta celebrazione l’appuntamento associativo ottiene il risultato di individuare nell’Anthurium il simbolo univoco che identifica l’Aido a livello nazionale.
A seguito della XI Assemblea Ordinaria svoltasi ad Amantea (CS) nel giugno 2004 viene eletto Presidente Nazionale per il quadriennio 2004÷2008. In quell’occasione mi chiese di entrare a far parte della “sua“ Giunta di presidenza.
Nell’aprile 2005 firma a Caltanissetta il protocollo di collaborazione Aido-Sism Segretariato Italiano Studenti di Medicina (associazione no-profit costituita da 28 sedi locali, operanti in altrettante Facoltà Mediche Italiane e con più di 2.000 iscritti che rappresenta di fatto la più grande associazione studentesca di area medica). Contestualmente si svolge la 1a “Giornata nazionale della donazione degli organi e dei tessuti Aido-Sism in 29 facoltà di medicina.
Ancora, nel 2005 insieme a Poste Italiane celebra l’emissione del francobollo dedicato all’AIDO e presentato a Roma nell’ambito della rassegna filatelica nazionale “Romafil”, alla presenza del Ministro delle Telecomunicazioni, del presidente dell’Ente Poste, del mondo filatelico nazionale e di una folta rappresentanza associativa.
Nell’aprile 2006 a Roma, presso l’Istituto Superiore di Sanità Passarelli presenta ai componenti la Consulta Nazionale dei Trapianti il sistema informativo AIDO (SIA) per il trasferimento dei Soci Aido nel Sistema informativo dei trapianti (SIT) grazie ad un accordo precedentemente stipulato da AIDO e Centro Nazionale Trapianti.
Durante l’estate 2007 firma il protocollo d’intesa Aido-Anci Associazione Nazionale Comuni d’Italia.
Nel giugno 2008, in occasione della XII Assemblea Nazionale Elettiva nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze vengono consegnati al direttore del Centro Nazionale Trapianti i nominativi di un milione di iscritti all’AIDO, presenti nel SIA. Qualche settimana più tardi Vincenzo Passarelli è confermato alla presidenza per i successivi quattro anni.
Nel mese di luglio parte la nuova campagna informativa nazionale “Donazione: parlane oggi”, fortemente voluta da Passarelli, con testimonial Alessandro Gassman e tema “l’imbarazzo”.
Il 28 ottobre 2009 a Roma, su invito del Ministero della Salute e del C.N.T., il presidente nazionale Passarelli partecipa e svolge una relazione, nella sessione “I protagonisti della legge 91/99”.
Il 30 ottobre è on line la prima versione del sito associativo, precedentemente ospitato dal Cnr di Pisa, che in poco tempo raggiunge milioni di visualizzazioni annuali piazzandosi ai vertici dei riferimenti informativi di settore.
Nel novembre dello stesso anno Passarelli partecipa a Firenze al 1° Congresso Nazionale della Sisqt – Società Italiana sulla Sicurezza e Qualità dei Trapianti, di cui AIDO è socio fondatore.
Il 2010 è l’anno dell’ingresso di AIDO Nazionale in Facebook, dell’accordo con il Comitato Nazionale Italiano Fair Play (Cnifp) e dell’incontro con Papa Benedetto XVI.
Nel 2011 organizza a Roma, presso l’Ospedale militare Celio, il I° Seminario di formazione per il personale della Difesa, organizzato dal C.N.T. e dal Ministero della Difesa.
Nel 2012 dopo la firma dell’accordo di collaborazione tra AIDO e Parma FC, a seguito dei lavori della XIII Assemblea Nazionale Elettiva tenuta a Coccaglio (BS), il nuovo Consiglio Nazionale conferma Vincenzo Passarelli alla presidenza per il mandato 2012÷2016.
Il 2012 è anche l’anno in cui la Fondazione Pubblicità Progresso “regala” ad Aido la campagna nazionale “Tu puoi dare la vita”.
Nel 2013 si concretizzano ancora tre progetti ai quali Vincenzo aveva dedicato ingenti energie: il progetto di ricerca “Dono, organi e comunità immigrate: aspetti sociali, culturali e medico-sanitari del dono del sé nell’altro”, la campagna “Difendi la patria. Dai valore alla vita”, originata da un protocollo d’intesa tra i Ministeri della Difesa e della Salute e, nell’ambito del “Festival nazionale del volontariato” presso il Villaggio Solidale a Lucca i festeggiamenti “laici” del quarantennale, con una tavola rotonda sul tema del “Dono”.
Nel 2014 a Roma presso il Quirinale partecipa all’incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per presentare i risultati della campagna di comunicazione della Fondazione Pubblicità Progresso.
Nello stesso anno porta a conclusione un dei progetto digitalo che non ha precedenti nella storia associativa: la pubblicazione online del corso ECM AIDO – Edukarea per medici e personale sanitario finanziato con i fondi del 5xmille. Dopo di lui nessuno ha più saputo aggiornare e rendere nuovamente fruibile il corso nazionale.
Nel mese di dicembre a Roma, presso l’Auletta dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, Passarelli partecipa all’incontro con i parlamentari sul tema “Un dono di vita inestimabile: il trapianto” e relaziona nella sessione “Modello organizzativo”.
Il 4 luglio 2015 il Presidente Passarelli firma con il Presidente nazionale Avis Vincenzo Saturni una convenzione finalizzata ad avviare un rapporto di cooperazione per incrementare l’educazione dei cittadini sulle tematiche del dono e per utilizzare congiuntamente gli strumenti più idonei al raggiungimento degli scopi prefissati.
Il 1° dicembre presenta il progetto “Salvo e Gaia. Un regalo che vale una vita”, realizzato per le ultime classi delle Scuole Elementari, nell’ambito della Campagna nazionale su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti, AIDO e le associazioni di settore.
Vale la pena ricordare alcune caratteristiche salienti del suo modo di vedere l’associazione e di adoperarsi per il suo sviluppo moderno e strutturato:
– l’aggiornamento continuo e minuzioso del materiale informativo cartaceo, interrotto con la fine della sua presidenza;
– l’implementazione delle caselle associative istituzionali con dominio @aido.it;
– l’aggiornamento costante del Consiglio direttivo nazionale e della Conferenza dei Presidenti sulle sue partecipazioni alla Consulta tecnica per i trapianti o a qualsiasi altro evento associativo;
– la cura che poneva alla redazione di un Bilancio sociale che rappresentava, a suo modo di vedere, il biglietto da visita dell’Aido verso i soggetti esterni istituzionali.
– la strenua difesa dei concetti di “condivisione” ed “inclusione” come cardini inderogabili di politica associativa: il dissenso era ritenuto da Vincenzo fisiologico e analizzato, discusso, valutato.
– l’utilizzo delle migliori risorse disponibili per attuare ogni progetto.
Ricordo anche gli ottimi rapporti che Vincenzo aveva con il direttore del Centro nazionale trapianti, dott. Alessandro Nanni Costa e con i presidenti delle maggiori Associazioni di settore, facendo raggiungere all’Associazione un posizionamento istituzionale mai eguagliato.
La sua visione e il suo impegno sono stati fondamentali per diffondere e sviluppare in Italia una cultura del dono come un gesto di grande solidarietà, civismo e altruismo. La sua dedizione ha ispirato molti e continua a essere un esempio per tanti volontari che quotidianamente si impegnano sul territorio.
Deceduto il 2 luglio dello scorso anno ha donato i suoi organi come aveva disposto in vita. La sua eredità vive nelle storie delle persone che hanno beneficiato della donazione di organi e nei cuori di tutti coloro che promuovono questa nobile causa.
Il 2 luglio 2024 alle ore 18, alla presenza di Lorella Cruschelli, Direttore Banca delle Cornee di Lucca il ricordo di Vincenzo Passarelli, culminerà con l’intitolazione del Piazzale ingresso Nord dell’Ospedale San Luca al suo nome a Vincenzo Passarelli, un amico, un donatore, una persona generosa, un modello comportamentale”.
Ciao Vincenzo e GRAZIE!
Daniele Damele
Componente Giunta di Presidenza dal 2004 al 2008
con presidente Vincenzo Passarelli