A Borgo Lanciano, nelle Marche, il dott. Mauro Pelagalli, ginecologo, Direttore del Dipartimento Materno infantile Ast di Macerata e allievo del compianto luminare prof. Giovanni Scambia, annuncia per l’11 e 12 maggio prossimi un convegno che ha del rivoluzionario.

 Ha per titolo NEOS, acronimo da Nutrition, Earth, Oncology, Surgery e introduce il concetto che lo stile di vita sano e la qualità del cibo, dell’ambiente e del territorio in cui si vive, aiutano sia nella prevenzione che nel reinserimento alla vita normale del paziente che ha o che ha avuto un tumore…

 “La prevenzione primaria delle neoplasie comincia già nei primi anni di vita attraverso una

corretta alimentazione costituita da elementi prodotti dalla Terra che hanno in sé proprietà antiossidanti, immuno protettive che facilitano la riparazione del DNA e antiinfiammatorie – afferma il dott. Pelagalli – In questo percorso ci proponiamo di scoprire ciò che il nostro territorio può fornire a questo scopo, valorizzando il prodotto naturale, il prodotto elaborato, gli effetti benefici sull’organismo nel rispetto delle esigenze della società civile, dei tempi dell’uomo e della natura”.

Ora si scopre in modo consequenziale perché per questo convegno sono state scelte le Marche.

“Il territorio marchigiano, si inserisce perfettamente in questa nuova ottica che integra le più moderne tecnologie chirurgiche e oncologiche, che verranno presentate, con le eccellenze biotecnologiche, nutrizionali e produttive del settore agroalimentare, con l’apporto dei centri di ricerca più avanzati in questo settore, di questa regione”.

Il corso di formazione Ecm che si terrà a Borgo Lanciano nei due giorni del convegno esplorerà inoltre il ruolo dell’oncologia e della chirurgia, mettendo in evidenza i progressi nelle tecniche di diagnosi e trattamento. Saranno analizzate le opportunità future per un’integrazione tra approcci tradizionali e moderni, con uno sguardo alle innovazioni terapeutiche.

L’approccio integrato, che include l’uso della nutrizione come strumento di cura e una maggiore consapevolezza ambientale, offre nuovi orizzonti nella lotta contro i tumori femminili, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere delle donne in modo olistico e sostenibile.

Questa lotta contro l’insorgenza del tumore e la prevenzione dello stesso, nonché la cura e

il post trattamento, vede senza dubbio protagonisti la regione Marche e l’integrità dei suoi habitat che possono offrire il giusto ristoro e la ricarica alle donne che escono dai percorsi oncologici.

“La responsabilità di questo – ha aggiunto Pelagalli – è attribuita a tutti noi temporaneamente ospiti e custodi di questa ricchezza inestimabile, agli amministratori locali e regionali, ai medici, ai biologici, ai ricercatori universitari, agli agricoltori, agli allevatori, a coloro che elaborano le risorse di questa terra e a coloro che hanno il compito di sensibilizzare l’opinione pubblica diffondendo il messaggio che il medico più importante deriva dall’equilibrio tra i quattro elementi della terra (acqua, fuoco, terra, aria) e la nostra conoscenza al fine di cogliere ciò che in essi rappresenta l’essenza per la tutela della nostra salute.

L’organizzazione del convegno – che si avvale della comunicazione specializzata di Senzaetà network italiano della Sanità –  prevede il tutto esaurito al villaggio congressuale di Borgo Lanciano sia nella presentazione istituzionale di domenica pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, con illustri ospiti del settore, al lunedi quando le relazioni dei partecipanti approfondiranno i temi medici, scientifici e diagnostici che riguardano la salute e la prevenzione in particolare dei tumori femminili.

Shares
Abilita le notifiche OK No grazie