Villanova di Castenaso – Con un elevato fabbisogno energetico per via della crescita e dell’attività fisica quotidiana, è fondamentale che i bambini siano adeguatamente supportati dal punto di vista nutrizionale con una dieta varia e ricca di carboidrati complessi.
In questo senso una valida alleata nell’alimentazione pediatrica è Selenella, la patata 100% italiana in grado di garantire energia a lungo termine mantenendo un buon livello di sazietà perché i suoi polisaccaridi, a differenza degli zuccheri semplici, vengono digeriti più lentamente. Ma le patate sono un alimento eccellente per i più piccoli anche per via della loro versatilità dal punto di vista sensoriale. Grazie al sapore neutro, possono essere combinate con diversi colori e sapori per creare piatti visivamente accattivanti, in grado di attirare l’attenzione anche dei bambini più esigenti. Si possono ad esempio preparare gnocchi dai colori vivaci semplicemente aggiungendo elementi naturali: barbabietola per un rosa acceso, zucca per un arancione brillante o spinaci per un verde intenso. Questo renderà il pasto un momento stimolante e divertente, consentendo ai bambini di beneficiare anche delle proprietà nutritive degli ingredienti aggiunti.
Lo sa bene Selenella – il Consorzio della Patata Italiana di Qualità a cui fanno capo 320 produttori distribuiti sul territorio nazionale – che, da sempre, promuove importanti valori legati non solo al mondo dello sport e della salute, ma anche all’educazione per un corretto stile di vita alimentare.
“Vogliamo essere di esempio e fornire alle nuove generazioni l’opportunità di interiorizzare valori sani e importanti legati non solo alla cultura dello sport, ma anche a un’alimentazione ricca di ortaggi di alta qualità e da filiera 100% italiana, come quelli prodotti da Selenella”, commenta Massimo Cristiani, Presidente di Selenella, Consorzio Patata Italiana di Qualità.
“Naturalmente prive di glutine, le patate sono adatte anche a chi ha intolleranze o sensibilità, rendendosi quindi ideali per i più piccoli per una sperimentazione di diversi sapori e un’alimentazione più completa. È infatti fondamentale che, fin dai primi anni di vita, venga inserita una varietà di alimenti differenti per abituarsi a una dieta equilibrata e diversificata e prevenire sensibilità alimentari”, aggiunge Deborah Orlando, biologa nutrizionista esperta in nutrizione funzionale e nutraceutica.
Le patate sono inoltre preziose per favorire l’autonomia alimentare dei bambini: polpette di patate, gnocchi o bastoncini sono preparazioni facili da afferrare e mangiare con le mani, contribuendo allo sviluppo della motricità fine e all’indipendenza a tavola. Questa interazione tattile con il cibo non solo incoraggia i più piccini a esplorare nuovi sapori, ma promuove anche un’esperienza positiva nell’ambito del momento del pasto.
Infine, la patata, essendo delicata e facile da masticare per via della sua consistenza morbida quando bollita, è perfetta anche durante lo svezzamento o nelle prime fasi dell’introduzione dei cibi solidi. Non irrita l’apparato digerente ed è ottima anche abbinata a una vasta gamma di altri alimenti, come pesce o verdure, per invogliare i bambini a nuove sperimentazioni con cibi che potrebbero inizialmente gradire meno.
Ecco una ricetta semplice e versatile, proposta dalla biologa nutrizionista Deborah Orlando, che può essere apprezzata anche da chi ha sensibilità a glutine, lieviti, latticini o uova.
In questo esempio Selenella è sfruttata come elemento strategico non solo per favorire l’autonomia alimentare dei più piccoli in maniera sana, ma anche per rendere più appetibili altri alimenti con cui può essere abbinata patata come, in questo caso, il pesce. Inoltre, la forma delle polpettine realizzate con Selenella è perfetta per essere presa dalle manine dei bambini, che possono essere anche coinvolti direttamente nella realizzazione della preparazione.