“I bambini sono una priorità e quando hanno bisogno d’aiuto non possono aspettare. Questa giunta, per quanto riguarda i tempi di attesa delle visite di cardiochirurgia e cardiologia pediatrica e congenita degli Ospedali riuniti di Ancona, ha dato un preciso indirizzo politico ed è compito dell’ Azienda seguirlo. A noi spetterà il compito di verificare i risultati ottenuti. Non dobbiamo però dividerci su questo. Anzi sarebbe opportuno che la filiera istituzionale e organizzativa concorressero a dare una risposta adeguata nel minor tempo possibile”.
Queste le parole del presidente della Regione Francesco Acquaroli che a Palazzo Raffaello ha incontrato insieme all’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini i genitori dell’associazione “Un battito d’ali”.
“Le Marche sono dotate di un Centro di Cardiochirurgia e Cardiologia Pediatrica e Congenita unanimemente riconosciuto come un’eccellenza sia a livello nazionale che internazionale. Non a caso il 45% della sua attività chirurgica riguarda bambini che arrivano non solo da tutte le regioni d’Italia, ma anche dall’estero. Eppure, apprendiamo che le prenotazioni per le visite ambulatoriali, comprese quelle urgenti, e per una serie di esami diagnostici sono state chiuse, poiché le liste di attesa risultano ormai sature fino alla fine del 2023”, questa la segnalazione di Maurizio Mangialardi. Questi dati sono inaccettabili.
“Ci siamo messi nei panni delle famiglie – ha aggiunto Saltamartini -: i bambini vengono prima di tutti e se ci sono problemi vanno risolti. L’indicazione che è stata data al sistema sanitario è chiara, precisa e univoca: le domande vanno valutate giorno per giorno e le risposte vanno date immediatamente. L’organizzazione deve essere coerente con la domanda e la risposta tempestiva”.
A margine dell’incontro si è riunito un tavolo tra l’associazione “Un battito d’Ali Onlus”, il dottor Marco Pozzi Direttore del reparto di Cardiochirurgia e Cardiologia Pediatrica e Congenita, l’assessore Saltamartini, il Capo Dipartimento Salute Armando Gozzini, Michele Caporossi Direttore Generale AOU “Ospedali Riuniti Ancona”, Nadia Storti Direttore Generale di Asur Marche. L’Associazione che tutela i bambini cardiopatici e le loro famiglie ha presentato le proprie richieste ricevendo l’impegno da parte dell’Azienda Ospedaliera ad arrivare ad una rapida risoluzione. Un nuovo incontro si terrà lunedì 9 maggio.