Diagnosi più sicure senza raggi X. Sono possibili con il cateterismo cardiaco guidato dalla risonanza magnetica, una procedura innovativa per la diagnosi dei difetti del cuore dei bambini. Eseguita per la prima volta in Italia all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, la nuova metodica diagnostica sfrutta i campi magnetici al posto delle radiazioni per ottenere risultati ad alta precisione. Tra i vantaggi per i bambini, anestesia più breve e singola, procedura in un unico tempo e nessuna esposizione ai raggi X. La previsione degli specialisti del Bambino Gesù è di almeno 20 procedure di questo tipo all’anno per la diagnosi accurata di pazienti affetti da cardiopatie congenite selezionate e/o da ipertensione polmonare. I primi tre casi italiani sono stati effettuati presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.

«Il cateterismo diagnostico guidato dalla risonanza magnetica è ancora più sicuro e meno invasivo per i bambini» sottolinea il dott. Gianfranco Butera, responsabile di Cardiologia Interventistica del Bambino Gesù. «Senza spostamenti tra sale si riduce il rischio di alterare parametri importanti; la procedura è più breve, i tempi di anestesia si riducono e il paziente non viene esposto alle radiazioni ionizzanti». 

(Fonte Ufficio Stampa OPBG)

Shares
Abilita le notifiche OK No grazie