Per le donazioni e i trapianti di cornee, nel 2022 si registra un incremento del 12% rispetto all’anno precedente, ma le percentuali sono ancora lontane dal periodo pre-pandemia. Se infatti lo scorso anno le cornee donate sono state pari a 7763, nel 2019 si attestavano su 9.123. Lo ha fatto sapere la dottoressa Paola Bonci, consigliera della Società Italiana Banche degli Occhi (SIBO) e dell’Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO), in occasione della 26esima Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, celebrata il 16 aprile.

Il Covid purtroppo è stato protagonista non voluto anche in questo settore e ha inciso pesantemente sul discorso donazioni che, per quanto riguarda le cornee, nel periodo della pandemia 2020-2021, ha registrato un crollo, con 6.590 trapianti l’anno.

Gli esperti però guardano con fiducia ai prossimi mesi anche perché, all’indomani dell’emergenza pandemica, non solo il numero dei trapianti è in crescita, ma c’è pure un “miglioramento ulteriore delle tecniche di conservazione e lavorazione delle cornee presso le Banche Regionali Italiane, che sono riuscite ad ottimizzare la distribuzione dei tessuti prelevati”, ha detto Bonci.

Intanto, in Italia, i Centri Regionali Trapianti, in collaborazione con i sanitari che si occupano di prelievi e di trapianti di cornee, stanno lavorando per sensibilizzare maggiormente la popolazione e per far ripartire le donazioni di cornee.

Da ricordare: nel nostro Paese lavorano 12 Banche Regionali delle Cornee che raccolgono le donazioni regionali e processano e distribuiscono le cornee dopo averne validato la sicurezza e la qualità.

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