ROMA, 5 MAGGIO – Il sistema tradizionale del Codice civile prevede che alla morte dei genitori il figlio disabile sia protetto dal giudice tutelare e, generalmente, da un amministratore di sostegno. 

La misura di protezione dell’amministrazione di sostegno è stata introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 9 gennaio 2004, n. 6. Esistono delle leggi regionali quadro attuate con delibere della Giunta regionale.

Non di rado alcune realtà sono rimaste sulla carta o, nel tempo, sono state smantellate (ad esempio l’Ufficio di protezione giuridica di Milano). (spesso un familiare, un volontario o un professionista). In particolare, l’amministratore di sostegno, secondo le indicazioni del giudice, gestisce il patrimonio eventualmente ereditato dal disabile.

I genitori possono lasciare dei beni al figlio disabile, ma non hanno uno strumento giuridico che vincoli tali risorse ad un programma specifico e che offra continuità nel tipo di cura. In questo contesto, la legge Dopo di Noi permette ai genitori di persone disabili gravi di destinare dei beni a loro vantaggio, creando un patrimonio segregato, allo scopo di finanziare il progetto di vita deciso dai genitori per il proprio figlio. 

Gli strumenti utilizzabili sono il trust, l’affidamento fiduciario e i vincoli di destinazione. Di tutto questo si parlera’ alla Camera dei Deputati, Aula dei Gruppi Parlamentari, il giorno 11 maggio inizio alle 14.30, con un convegno organizzato da Federcontribuenti, Fiduciaria Marche e Anffas su iniziativa dell’ on. Luca Squeri.

All’ incontro, moderato dal giornalista Luca Guazzati, prenderanno parte esperti sul tema e rappresentanti di associazioni dei disabili e del terzo settore.

Dopo i saluti dello stesso Squeri, dell’ on. Alessandro Colucci, di Marco Paccagnella, Presidente di Federcontribuenti e Fabio Marchetti, Presidente di Assofiduciaria, interverranno Roberto Speziale, Presidente di Anffas, Emilio Rota, Presidente Fondazione ‘Durante e Dopo di noi’; Piero Romano, Presidente Aleca-Confaipe. Le relazioni saranno tenute dal Prof. Lorenzo D’Avack, del Comitato Nazionale di Bioetica; l’avv. Valentina Ottani Sconza dello studio Tep Gianni & Origoni; Valerio Vico, Presidente di Fiduciaria Marche; Francesco De Benedetto (Fiduciaria Marche); Federico Barbieri, AD di Fiduciaria Marche; dott. Paolo de Zorzi, Federcontribuenti; Avv. Fabio Gabrieli, Federcontribuenti; Maria Gariup Presidente Alis Fvg Odv.

Le conclusioni saranno svolte dall’on. Ugo Cappellacci, Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.

Per partecipare al convegno inviare richiesta a

SEGRETERIA ORGANIZZATIVIA

info@studio-pixel.it

entro 8.5.2023

Shares
Abilita le notifiche OK No grazie