A Roma giovedi e venerdi il confronto pubblico sulla riforma del settore Terza età, le cure, il digitale e la nuova sanità per gli anziani
L’evento “Senior Economy Open Days” a Roma, l’8/9 giugno, nella sala Capranichetta, è l’occasione per ricordare la grande opportunità che si apre con il riordino sociosanitario in atto, in funzione di miglioramento dell’assistenza territoriale agli anziani.
Ormai con l’invecchiamento progressivo e sempre più veloce della popolazione, dobbiamo accettare il fatto che si vive più a lungo ma ci si ammala inevitabilmente. L’anziano in Italia e questi sono i dati Anaste che, con il mediapartner Senzaetà, network italiano della Salute, ha organizzato l’evento, soffre di varie patologie e spesso alla neurodegenerazione affianca altre malattie che ne pregiudicano la nutrizione, la mobilità, l’autosufficienza.
La discussione sarà dunque imperniata su due fattori fondamentali: da una parte la criticità delle cure che per la carenza di risorse e di politiche sulla formazione mette a rischio il diritto alla salute di ogni cittadino, dall’altra l’opportunità che tuttavia rappresenta la silver economy in tutti i suoi aspetti, per il lavoro, la specializzazione, l’economia in genere con il moltiplicarsi delle imprese che producono dispositivi e tecnologia per il miglioramento della qualità della vita e delle cure per la terza età, e i posti di lavoro che si aprono in tale direzione. Senza contare il risparmio dei costi sociali, se riuscissimo tutti insieme a fare più prevenzione.
A Roma, nei due giorni di analisi e dibattito, dopo il saluto del ministero e delle varie istituzioni, si confronteranno esperti di settore, dai medici geriatri ai nutrizionisti, dalle sigle datoriali e gestori convenzionati delle strutture per la terza età, agli specialisti, da chi lavora per la digitalizzazione del sistema, alle associazioni di rappresentanza di medici, infermieri e oss.
E’ questo il mondo, nessuno escluso, che è chiamato oggi a indicare la via programmatica, amministrativa, politica ma anche economica, di una riforma della sanità che deve ancora trovare una direzione certa, utile, funzionale.
I panel formativi predisposti durante il convegno Anaste e curati dal moderatore Luca Guazzati, direttore del network Senzaetà, insieme ai vicepresidenti Anaste Gianluigi Pirazzoli, Paolo Moneti e da Michele Assandri Presidente Anaste Piemonte, sono i seguenti:
Territorio e Assistenza, quale riforma; Avanza la Silver Economy; Le eccellenze in Italia; La Cultura della Nutrizione, il giorno 8 giugno. Mentre il successivo 9 giugno: La legge delega per gli anziani; La nuova Organizzazione dell’Assistenza territoriale; l’Assistenza domiciliare integrata; Creatività, Tecnologia e Innovazione nei dispositivi medici.
Info in redazione: 3357768235 info@senzaeta.it