Anaste centra l’obiettivo: tante emozioni e interventi, un messaggio sostanziale.
Il 2 ottobre si festeggia la Festa dei nonni ma anche la Festa dell’Operatore di Rsa. Fortemente voluto dall’Anaste questo è un evento che ormai, come vuole la tradizione, giunti alla terza edizione, ha visto centinaia di collegamenti web per seguire le testimonianze, le relazioni e gli interventi dalle strutture di tutta Italia.
Dare voce agli operatori della terza età è una priorità e una soddisfazione: il 2 ottobre è anche la loro festa!
Ha aperto i lavori il Presidente dell’Anaste Sebastiano Capurso ricordando l’impegno associativo nel promuovere la sicurezza delle strutture, tema a cui è dedicata questa 3° edizione della Festa dell’Operatore. Poi l’autrice Pasqualina DI Nuzzo ha presentato il libro “Cara Nonna” diario di ricordi, fra emozioni e sacrifici.
Di seguito sono iniziati i collegamenti dalle Rsa associate Anaste, sparse in tutta Italia, moderati dal giornalista Luca Guazzati di Senzaetà: Villa Fiammetta (Varese); Casa Lyda Borelli (Bo); Asaf (Crotone); Santa Rufina (Rieti); Villa Azzurra (Cosenza) Bellosguardo (Civitavecchia); nel secondo step Villa Silvia (Bo); Villa La Meridiana (FI); La Quiete (Castiglion Cosentino); Villa del Sorriso (Regalbuto); Non ti Scordar di me (Terni).
Molti gli interventi tecnici di natura legale sui diritti degli anziani (avv. Laila Perciballi) e sul rinnovo del CCNL (che Anaste ha stilato per prima) dell’avv. Paolo Amato; sull’alimentazione con la presentazione di Giovanni Varoli (Accademia “Nutrire con cura”) del corso per Chef sanitario insieme al Presidente SIGG Andrea Ungar e per la Cast Alimenti Vittorio Santoro e Dario Mariotti; poi è stato il momento della presentazione dell’opera grafica di Raffaello Padelletti dedicata alla giornata dell’Operatore e il progetto “Una struttura, una storia” di Michela Capurso.
Infine, preziosi i consigli e le nuove proposte Anaste su efficientamento energetico con il Bonus Energia, sul monitoraggio dei dati e la sanificazione dell’aria, anche in visione anticovid con l’interazione dei farmaci attraverso deblisteraggio e soluzioni, anche per contenere ogni rischio clinico, che vanno verso la direzione della Rsa dei Servizi, raccomandata da Anaste.
Il Presidente Capurso ha poi ringraziato tutti gli enti e gli sponsor, in particolare i patrocini delle Regioni Lazio, Sardegna e Abruzzo, Cittadinanza Attiva e l’Ordine Medici chirurgi e odontoiatri di Roma e di Caltanissetta.
Annunciando il prossimo convegno avviato con Lumsa sulla comunicazione Capurso ha ricordato che avere la massima attenzione nei confronti delle strutture per anziani è sostenere l’Assistenza sul Territorio con il primo e competente presidio – la Rsa – troppo spesso dimenticato dal legislatore e dal governo in questi ultimi tempi quando invece si vuole riformare e migliorare la Sanità proprio in questa direzione.
Infine, il messaggio emerso da tutti gli interventi: “Ogni struttura per anziani è fatta di persone. Sono lavoratori che spesso intendono l’Assistenza verso gli altri più di un impegno come una missione: dare anima e corpo per chi, anziano e fragile, ha bisogno di contatto umano ancor prima di ogni terapia”.
