Uno Sguardo Raro (USR) Disease International Film Festival per l’ottava volta scende in campo per mettere in primo piano opere sulle sfide della vita legate a malattie rare o condizioni di diversità.

I film come arma potente per accendere i riflettori su tante patologie dimenticate, dando loro voce attraverso i protagonisti, sottolineanndo l’importanza della comunicazione in sanità, fatta di persone e operatori.

L’edizione 2023 del festival, iniziata il 3 novembre, porta a Roma e Parigi una serie di proiezioni ed eventi straordinari coinvolgendo il pubblico in diverse location. Tra queste, gli IFO Regina Elena e San Gallicano di Roma, da anni partner dell’evento, che ospiteranno la tappa di giovedì 9 novembre alle 9,30 (e fino alle 13) per il Centro Congressi della struttura.

Gli IFO, insieme alle associazioni di pazienti e ai ricercatori, assegnano una “menzione speciale”, rispetto ai finalisti del premio nella categoria Uno Sguardo Raro USR-Pasocial per i progetti di comunicazione in sanità.

Il 9 novembre il programma prevede la presentazione, proiezione e premiazione dei prestigiosi Premi USR – HEYOKA dedicati all’inclusione e all’empatia, USR – PA SOCIAL e la MENZIONE SPECIALE IFO.

La manifestazione ha già preso il via a Parigi con una selezione dei migliori corti europei e la premiazione dell’opera vincitrice del Premio “Best International short movie” per poi continuare a Roma, oltre che agli IFO, presso la Biblioteca Goffredo Mameli dell’Istituzione Biblioteche di Roma, l’Istituto Cine-TV R. Rossellini, per poi concludersi nella Sala Cinema dell’Anica il 10 e 11 novembre.

Un aspetto significativo dell’edizione 2023 è l’inclusione dei lungometraggi per il secondo anno consecutivo, affiancati da tre diverse sezioni di gara: “Play”, dedicata ai cortometraggi nazionali, internazionali, di animazione e documentari; “Patient Advocacy”, incentrata sulla comunicazione di campagne di sensibilizzazione nel Terzo Settore e nella Comunicazione Pubblica in Sanità; e “Lab”, una sezione dedicata alla scrittura creativa e per il cinema.

In totale, il festival ospiterà 34 opere provenienti da 7 paesi diversi: Canada, Belgio, Grecia, Francia, Norvegia, Spagna e Italia.

Le diverse narrazioni filmiche raccontano storie di vite che sfidano il quotidiano, dimostrando che ciò che è considerato semplice e naturale per alcuni può essere complesso e difficile per altri. L’edizione italiana del festival annovera una giuria di grande qualità, guidata dallo storico presidente Gianmarco Tognazzi.

Il festival offre 20 premi, tra cui, oltre ai prestigiosi Premi già citati, USR – ASSOCIAZIONI UNIAMO, in collaborazione con la Federazione Nazionale Malattie Rare, USR-TELETHON per la ricerca e USR – ALLEANZA in collaborazione con l’Osservatorio Malattie Rare. Quest’anno si aggiungono infine anche i premi speciali Uno Sguardo Raro IN ROSA, Uno sguardo raro In School e Uno sguardo raro ALLA CARRIERA.

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