In ambito healthcare cresce in maniera esponenziale il mercato globale dei servizi di consulenza sanitaria che secondo le stime sfiorerà i 50 miliardi di dollari entro il 2028, dai 25 miliardi di valore del 2023.
A svelarlo è un rapporto di The Business Research Company che spiega come la rapida integrazione della digitalizzazione nel settore sanitario contribuisca a spingere in modo significativo la crescita del mercato delle consulenze in questo ambito. Questa situazione, molto presente in Usa, in Italia si sta sviluppando in questo periodo, mettendo in luce tutte le sue potenzialità.
Vero e proprio boom negli ultimi anni anche per il mercato dei programmi di supporto al paziente (PSP) che supererà i 64 miliardi di dollari di valore entro il 2031, secondo quanto riportato da un’analisi svolta da InsightAce Analytic, con un tasso annuo di crescita del +16,62%.
I PSP sono molto richiesti all’interno dell’industria farmaceutica in quanto l’assistenza sanitaria è sempre più incentrata sul paziente che ora non vuole più solo farmaci ma anche ricevere informazioni, supporto, risorse e strumenti per poter gestire efficacemente i problemi di salute. Tali strumenti sono molto utilizzati nel trattamento di malattie croniche come il diabete, il cancro e i disturbi autoimmuni in quanto possono migliorare l’aderenza terapeutica dei pazienti, i risultati complessivi in termini di salute e l’esperienza sanitaria, diventando così sempre più una parte importante della moderna assistenza sanitaria.
Un trend, quello dell’espansione del mercato dei programmi di supporto al paziente, che sta guidando il mercato dei servizi di consulenza sanitaria anche in Italia, come confermato anche dal parere degli esperti. “La centralità del paziente è uno degli obiettivi principali che dovrebbe perseguire il nostro Servizio Sanitario Nazionale perché ciascun soggetto è portatore di una propria complessità e necessita di risposte specifiche lungo il percorso di cura e assistenza sanitaria – spiega Davide Lucano, amministratore delegato di OPT Spa (optsalute.it), società di consulenza e formazione che, dal 1994, opera all’interno del sistema sanità italiano per promuovere lo sviluppo di progetti ad alto valore aggiunto. Uno dei primi passi in questo senso è quello di garantire una presa in carico multidisciplinare che abbatta gli steccati tra le varie discipline, attuando un cambiamento organizzativo nei modelli di cura. È necessaria poi anche una rivoluzione culturale, con medici, infermieri e operatori sanitari che devono ribaltare il loro punto di vista, imparando a utilizzare le tecnologie digitali a sostegno della cura clinica. Solo così avremo persone in grado di sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalle apparecchiature digitali in ambito sanitario e che siano davvero orientati al soddisfacimento della patient experience”.