”Il Governo con la riduzione delle tariffe sanitarie rischia di rendere ciechi o ipovedenti tanti anziani affetti da cataratta che oggi e’ l’intervento di chirurgia piu’ eseguito con 600 mila interventi con tecniche sempre piu’ sofisticate e meno invasive ma per questo non piu’ semplici.
Infatti le nuove tariffe recentemente introdotte sono inadeguate e non consentono alle Aziende Ospedaliere di coprire i costi dell’intervento chirurgico.
Ciò determina un inaccettabile allungamento delle liste d’attesa che determineranno l’impossibilità di interventi in tempi utili tali da evitare rischi di ipovisione e compromettere la vista”.
E’ l’allarme lanciato da Enrico Pianetta, Coordinatore Nazionale del Movimento dei Seniores di Forza Italia e membro del Consiglio Nazionale del partito che andra’ a congresso venerdi e sabato prossimi.
Pianetta rilancia l’intervista del Direttore di oculistica del San Raffaele di Milano, il prof. Francesco Bandello che ha parlato come di una vera e propria emergenza in particolare per le persone anziane affermando come ”non si faranno piu’ cataratte e l’oculistica uscira’ dal Servizio Sanitario Nazionale come e’ successo con l’odontoiatria”.
”Come sappiamo – fa presente Enrico Pianetta – la vista è considerata , in particolare dalle persone anziane , il bene più prezioso . Con queste misure si disattende l’Art 32 della Costituzione e soprattutto si aumenta il disagio ed il pericolo è destinato a crescere coinvolgendo un maggior numero di cittadini considerando l’aumento di persone anziane nel nostro paese”.
Infine l’appello al Governo di intervenire ”immediatamente modificando il valore delle tariffe per interventi di cataratta . I medici oculisti ci sono – ricorda infine l’esponente di Forza Italia – sono ben preparati e conoscono e applicano le migliori tecniche
. Non costringiamoli ad essere testimoni incolpevoli di simili misfatti o ad abbandonare i nostri ospedali e il nostro paese”.
PIANETTA (FORZA ITALIA): CON RIDUZIONE TARIFFE COMPROMESSA LA VISTA A TANTI ANZIANI CON RISCHIO DI CECITA’ E IPOVISIONE
